Fin qui abbiamo valutato l’importanza di fissare obiettivi chiari e raggiungibili nell’utilizzo del digitale e abbiamo visto come iniziare a pianificare la presenza della nostra associazione online per attrarre nuove persone. Ma come valutiamo il raggiungimento degli obiettivi? Se non abbiamo una grande esperienza degli strumenti digitali che abbiamo deciso di usare, come possiamo dire se ciò che ci siamo prefissati è realistico oppure no? C’è una semplice risposta a queste domande: il monitoraggio.
Il monitoraggio
Una parte fondamentale di ogni strategia online è monitorare quello che stiamo facendo per essere sicuri che stia funzionando. Questa si chiama analisi dei dati e ci mostra come gli utenti raggiungono il sito web della nostra iniziativa e cosa fanno quando ci arrivano.
Entrerò in seguito nel dettaglio ma, in generale, sapere da dove provengono i nostri visitatori può aiutarti a capire quali strategie di marketing stanno funzionando e quali no.
Sapere cosa fanno le persone una volta che sono sul nostro sito può inoltre aiutarci a capire se il nostro investimento nel digitale (principalmente di tempo in una prima fase) sta funzionando. La lettura dei dati di monitoraggio può essere anche complessa, ma con il tempo la perfezionerai. Non ti intimorire, abbiamo tutti iniziato facendo prove, sbagliando e migliorando.
Monitorare quello che fanno gli utenti sul tuo sito può aiutarti a capire cosa sta funzionando e cosa no in funzione dei tuoi obiettivi. Ciò ti permette di apportare cambiamenti e continuare a migliorare. Google Analytics è uno strumento gratuito che ti aiuterà tantissimo in questo.
Fare analisi dei dati può essere pericoloso per associazioni che non hanno ben chiara la propria mission. I dati che ricaverai infatti non dovranno farti spostare l’attenzione dai tuoi scopi per concentrarti solo su quelli che riscuotono maggior successo, anche se marginali nella mission della tua organizzazione. I dati servono a migliorare le strategie per arrivare ai TUOI obiettivi. Il tuo lavoro consisterà nel mettere in campo strategie che trasformino i dati in quello che vuoi tu. Ricordiamo sempre che l’online è uno strumento che deve aiutare le nostre iniziative, non sono le nostre iniziative che devono aiutare la nostra presenza online, altrimenti anche noi faremo la fine di tante associazioni nate con i migliori intenti, ma finite nel convertirsi in strumenti profit guidati solamente da team di esperti di comunicazione (vedi Change.org come esempio).
Per prepararti al successo online devi pensare prima di fare. E non smettere mai di pensare! I dati sono la guida per monitorare le tue azioni, ma sono le tue strategie che devono guidare i dati.